Description
Voltate le spalle all'antica chiesa di S. Maria extra moenia, sulla sinistra, oltre il rio S. Mauro ci appaiono alcuni tratti delle mura del ricetto del Borgo, mentre a destra si innalza la grandiosa mole dell'attuale chiesa parrocchiale del Borgo Maggiore dedicata a Maria Vergine Assunta.
In origine Convento di S. Domenico fondato alla fine del 1400, sul luogo dove un tempo esistevano tre cappelle, di cui una "ad onore di S. Bernardino da Siena", subì varie modifiche ed ampliamenti sino al 1698 quando i Domenicani decisero che la chiesa, dedicata a S. Domenico ed a S. Vincenzo Ferreri, fosse sostituita da un'altra più grande su progetto dell'architetto monregalese Francesco Gallo. La nuova costruzione in cotto, iniziata nel 1717, fu consacrata nel 1728.
In seguito al passaggio delle truppe francesi e secondo le leggi napoleoniche (1802), relative alle chiese non parrocchiali, vennero cacciati i Domenicani, la chiesa venduta assieme agli arredi sacri, il tetto abbattuto, i muri smozzicati: restò indenne solo la facciata. Nel 1862 il Comune acquistò la chiesa semidistrutta e, per opera di Don Unia, nel 1870 fu iniziata la ricostruzione della chiesa, riprendendo integralmente il progetto del Gallo.
Nel 1878 si assiste alla nuova consacrazione della chiesa col titolo di "Assumptionis Beatae Mariae" che passa da S. Maria extra moenia alla nuova parrocchiale.
Nell'interno da segnalare: l'organo monumento nazionale dei fratelli Serassi (1829), a destra l'altare della Madonna del Rosario recante alla base lo stemma della nostra città, a sinistra l'altare di S. Domenico con la pala di Peroni di Parma (1773), l'altare della Beata Caterina Mattei da Racconigi che qui riposa dal 1548, le statue del Cristo Risorto e dell'Angelo della Gloria (fine '700).
Da segnalare ancora la grande pala dell'Assunzione di Maria al cielo, del pittore monregalese Vinai, copia quasi fedele dell'Assunzione del Tiziano (chiesa dei Frari a Venezia).
In origine Convento di S. Domenico fondato alla fine del 1400, sul luogo dove un tempo esistevano tre cappelle, di cui una "ad onore di S. Bernardino da Siena", subì varie modifiche ed ampliamenti sino al 1698 quando i Domenicani decisero che la chiesa, dedicata a S. Domenico ed a S. Vincenzo Ferreri, fosse sostituita da un'altra più grande su progetto dell'architetto monregalese Francesco Gallo. La nuova costruzione in cotto, iniziata nel 1717, fu consacrata nel 1728.
In seguito al passaggio delle truppe francesi e secondo le leggi napoleoniche (1802), relative alle chiese non parrocchiali, vennero cacciati i Domenicani, la chiesa venduta assieme agli arredi sacri, il tetto abbattuto, i muri smozzicati: restò indenne solo la facciata. Nel 1862 il Comune acquistò la chiesa semidistrutta e, per opera di Don Unia, nel 1870 fu iniziata la ricostruzione della chiesa, riprendendo integralmente il progetto del Gallo.
Nel 1878 si assiste alla nuova consacrazione della chiesa col titolo di "Assumptionis Beatae Mariae" che passa da S. Maria extra moenia alla nuova parrocchiale.
Nell'interno da segnalare: l'organo monumento nazionale dei fratelli Serassi (1829), a destra l'altare della Madonna del Rosario recante alla base lo stemma della nostra città, a sinistra l'altare di S. Domenico con la pala di Peroni di Parma (1773), l'altare della Beata Caterina Mattei da Racconigi che qui riposa dal 1548, le statue del Cristo Risorto e dell'Angelo della Gloria (fine '700).
Da segnalare ancora la grande pala dell'Assunzione di Maria al cielo, del pittore monregalese Vinai, copia quasi fedele dell'Assunzione del Tiziano (chiesa dei Frari a Venezia).
Indirizzo e punti di contatto
Name | Description |
---|---|
Address | Borgo Maggiore |
Headquarters | Borgo Maggiore |
Map
Indirizzo: Via degli Arcipreti Unia e Airaldi, 2, 12075 Garessio CN, Italia
Coordinate: 44°11'49,9''N 8°1'52''E
Indicazioni stradali (Opens in new tab)
Modalità di accesso
Presenza di gradini e di una rampa laterale per chi ha una mobilità ridotta