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Eventi di interesse pubblico in programma nel comune
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Terra Creativa Val Tanaro, presenta: introduzione alla potatura naturale. In data 8 marzo 2025, alle ore 20,30, in Garessio, in Via al Santurio n.2, in Villa Gobbi. Potare è un'arte che richiede conoscenza ed esperienza. Una serata introduttiva per iniziare a capire e conoscere il "modo di pensare" delle piante, per assecondarle nel loro sviluppo verso una forma naturale. La serata introduce i corsi che si terranno a Ormea il 9 marzo e a Garessio i 22 e 23 marzo. Serata ad ingresso libero. Per info: Silvia, cellulare: 328 7076680 o federica, cellulare: 333 3145772. Con il patrocinio del Comune di Garessio. Simbolo a spirale di Terra Creativa Val Tanaro in alto a destra. Alberi e foglie stilizzati nel quadrante in basso a sinistra, con due QR code per whatsapp e Telegram. Loghi delle associazioni che partecipano a Terra Creativa Val Tanaro nella fascia in basso.
8 marzo

Terra Creativa Val Tanaro - Introduzione alla potatura naturale - 8 marzo 2025

Sabato 8 marzo 2025, alle ore 20,30, in Villa Gobbi, in Via al Santuario n.2 a Garessio, riprendono gli appuntamenti con Terra Creativa Val Tanaro...

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immagine: visione frontale del Castello di Casotto
Venerdì 9 maggio 2025 dalle ore 10,00 presso la Sala dei Marmi del Castello Reale di Casotto si svolgerà la giornata di studio ""Da Casotto all'Europa: prospettive di valorizzazione per una certosa medievale".

Saluti del Sindaco di Garessio Luciano Sciandra

Modera Sebastiano Carrara, presidente del Polo Culturale della Città di Garessio

Caterina Ciccopiedi (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Carlo Tosco (Politecnico di Torino)
un progetto di interesse nazionale sulle certose piemontesi

Antonio Manco (Università Cattolica del Sacro Cuore) 
il cartario della Certosa di Casotto: strumenti di memoria e pratiche di gestione territoriale (sec. XIII-XV)

Alessandra Panicco (Politecnico di Torino)
Il monastero di Casotto e la valorizzazione del patrimonio certosino

Matteo Bigongiari  (Università degli Studi di Firenze)
il contributo del rilievo digitale e della modellazione parametrica per la documentazione del patrimonio certosino

Luca Finco (Università di Torino)
tecnologie in legno e pietra applicate ai complessi certosini medievali di montagna
9 maggio

"Da Casotto all'Europa: prospettive di valorizzazione per una certosa medievale"

Venerdì 9 maggio 2025 dalle ore 10,00 presso la Sala dei Marmi del Castello Reale di Casotto si svolgerà la giornata di studio ""Da Casotto...

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8 giugno

2025 Cerimoniale e divertissement

Domenica 8 giugno 2025 dalle 15,30, presso la corte e le adiacenze del Castello di Casotto, si svolgerà l'evento "2025 Cerimoniale e divertissement" come da programma indicato nella locandina...

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immagine: Sant'Uberto in un bosco con degli animali
Domenica 8 giugno 2025 dalle ore 14,30 alle 15,30 presso il Castello Reale di Casotto, nella Sala dei Marmi, si svolgerà la conferenza Sant'Uberto patrono delle cacce. Iconografia e fortuna presso la corte sabauda" a cura della dott.ssa Delia Lacerenza.
Introduce Sebastiano Carrara, Presidente del Polo Culturale della Città di Garessio
L'intervento approfondisce la fortuna di Sant'Uberto presso le corti europee, partendo dall'analisi dell'iconografia del santo e dai diversi attributi che hanno accompagnato l'evoluzione della sua immagine nel corso del tempo, accrescendone il significato simbolico.
Il racconto approda poi in Piemonte, dove l'immagine del patrono delle cacce si inserisce all'interno dell'ambizioso progetto di gestione del sacro, promosso per lo sviluppo dell'identità dello Stato sabaudo. Attraverso le rappresentazioni e le vite del Santo, che si diffondono intorno alla corte, si delinea sempre più l'identità di una figura legata alla caccia, alla nobiltà e al mondo "selvaggio" della natura, da esorcizzare e controllare.
8 giugno

Conferenza "Sant'Uberto patrono delle cacce. Iconografia e fortuna presso la corte sabauda"

Domenica 8 giugno 2025 dalle ore 14,30 alle 15,30 presso il Castello Reale di Casotto, nella Sala dei Marmi, si svolgerà la conferenza ...

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Lo sfondo del volantino mostra una fotografia del Parco Fonti di Garessio, con una villa color arancio a due piani immersa dagli alberi. La villa ha persiane verdi e una scala esterna che conduce all'ingresso. In basso a destra è presente un dettaglio fotografico circolare, che mostra un’altra angolazione della stessa villa, con il porticato laterale circondato da vegetazione.

Il testo è centrato e riporta le seguenti informazioni:
In alto: "Venerdì 18 luglio alle ore 16"
Titolo centrale in grande: "Notizie sul Marchesato di Ceva"
Sotto il titolo: "Parco Fonti, Garessio"
"Dialogano Giammario Odello e Giorgio Raviolo"
In basso: "Ingresso libero"
Lo stile è semplice, con caratteri bianchi.
18 luglio

Notizie sul Marchesato di Ceva

Venerdì 18 luglio 2025 – Ore 16.00
Parco Fonti, Garessio

Incontro dedicato alla storia del Marchesato di Ceva e del nostro territorio, con interventi di Giammario Odello e Giorgio Raviolo. Un...

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Immagine: Padre Alessandro Ceva
Sabato 23 agosto 2025, alle ore 15,0, presso la Confraternita di San Giovanni al Borgo Maggiore, si svolgerà la conferenza "Fra Eremo e Corte: Alessandro Ceva e l'introduzione dei Camaldolesi in Piemonte" di Paolo Cozzo, docente di storia del cristianesimo e delle chiese, Università degli Studi di Torino.
Padre Alessandro Ceva (1538-1612), nato Ascanio Ceva, vide i natali nel Castello di Garessio. Dopo una giovinezza agiata, abbandonò i privilegi della sua condizione per intraprendere la vita religiosa come eremita camaldolese, assumendo il nome di Alessandro. Si ritirò inizialmente in solitudine, ma la sua fama di santità e saggezza crebbe rapidamente, attirando l'attenzione della corte sabauda. Fu chiamato a Torino come confessore e consigliere spirituale del duca Carlo Emanuele I di Savoia, che ne apprezzava profondamente la pietà e l'austerità. Ceva visse sempre con grande umiltà, rifiutando cariche ecclesiastiche elevate. Fondò la Congregazione camaldolese del Piemonte, stabilendo una comunità di eremiti presso Pecetto Torinese, che divenne un centro di spiritualità e preghiera. Morì nel 1612 "in concetto di santità".
23 agosto

Fra Eremo e Corte: Alessandro Ceva e l'introduzione dei Camaldolesi in Piemonte

Sabato 23 agosto 2025, alle ore 15,0, presso la Confraternita di San Giovanni al Borgo Maggiore, si svolgerà la conferenza "Fra Eremo e Corte:...

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immagine: mappa con strade
Sabato 30 agosto 2025 alle ore 16,00, presso la Sala dei Marmi del Castello di Casotto, si svolgerà la conferenza di Beatrice Palmero "La viabilità moderna sulle Alpi sud-occidentali. Colle di passo e risorse devozionali".
Intorno alla via del sale del privilegio di Nizza - intesa come circuito di approvvigionamento delle comunità alpine . si snodano le colle e i valichi minori, che tra XVI e XVII secolo sono investiti da un certo innovamento. 
La comunicazione presenta una prima decifrazione dei luoghi di passaggio intorno alle risorse devozionali, che gli abitanti delle terre alte hanno attivato in modo da sostenere la viabilità alpina tra Liguria e Piemonte.
30 agosto

Conferenza "La viabilità moderna delle Alpi sud-occidentali. Colle di passo e risorse devozionali"

Sabato 30 agosto 2025 alle ore 16,00, presso la Sala dei Marmi del Castello di Casotto, si svolgerà la conferenza di Beatrice Palmero "La...

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