Descrizione
Facile e rilassante passeggiata con ampi panorami sulle Valli Tanaro e Bormida.
Il Colle del Quazzo (m 1131) è attraversato dalla strada che collega Garessio (km 6) con Calizzano.
Dal Colle del Quazzo si imbocca (nord) una bella carrareccia (segnata F.I.E. e croci gialle) che si innalza, con vari tornanti, nella faggeta (al secondo tornante con slargo a destra si trova una fonte) per poi proseguire in falsopiano, tra larici ed abeti, contornando a destra il Bric Meriano (m 1251) sino a raggiungere una dorsale erbosa tra varia vegetazione (ore 0,30 dalla partenza).
Si prosegue in falsopiano sulla bella carrareccia, iniziando ad osservare a sinistra la Valle Tanaro ed a destra la Valle Bormida. Trascurato un bivio, si continua sempre verso nord sull'ampia dorsale erbosa sino ad incontrare gli iniziali pendii del Monte Spinarda (ore 0,50 dal Colle del Quazzo). La nostra carrareccia erbosa ora si divide: quella di sinistra (ovest), sempre segnata F.I.E. e croci gialle, scende ripida con tornanti nella faggeta sino ad innestarsi, dopo circa 30 minuti, sulla strada asfaltata che collega Garessio con Casario e con Vetria.
La carrareccia di destra (est) in 10 minuti raggiunge casa Buscaglia (m 1335) abbandonata. Si continua oltre la casa, sino ad un bivio: a destra una carrareccia pianeggiante porta, in pochi minuti, ad una sorgente. Seguendo la carrareccia a sinistra che sale (nord) in una faggeta per superare poi una zona prativa, si giunge ad una selletta. Un sentiero erboso poco evidente tra noccioleti, a sinistra, conduce sulla punta con croce del Monte Spinarda (m 1357) (15 minuti dalla casa Buscaglia).
Il Colle del Quazzo (m 1131) è attraversato dalla strada che collega Garessio (km 6) con Calizzano.
Dal Colle del Quazzo si imbocca (nord) una bella carrareccia (segnata F.I.E. e croci gialle) che si innalza, con vari tornanti, nella faggeta (al secondo tornante con slargo a destra si trova una fonte) per poi proseguire in falsopiano, tra larici ed abeti, contornando a destra il Bric Meriano (m 1251) sino a raggiungere una dorsale erbosa tra varia vegetazione (ore 0,30 dalla partenza).
Si prosegue in falsopiano sulla bella carrareccia, iniziando ad osservare a sinistra la Valle Tanaro ed a destra la Valle Bormida. Trascurato un bivio, si continua sempre verso nord sull'ampia dorsale erbosa sino ad incontrare gli iniziali pendii del Monte Spinarda (ore 0,50 dal Colle del Quazzo). La nostra carrareccia erbosa ora si divide: quella di sinistra (ovest), sempre segnata F.I.E. e croci gialle, scende ripida con tornanti nella faggeta sino ad innestarsi, dopo circa 30 minuti, sulla strada asfaltata che collega Garessio con Casario e con Vetria.
La carrareccia di destra (est) in 10 minuti raggiunge casa Buscaglia (m 1335) abbandonata. Si continua oltre la casa, sino ad un bivio: a destra una carrareccia pianeggiante porta, in pochi minuti, ad una sorgente. Seguendo la carrareccia a sinistra che sale (nord) in una faggeta per superare poi una zona prativa, si giunge ad una selletta. Un sentiero erboso poco evidente tra noccioleti, a sinistra, conduce sulla punta con croce del Monte Spinarda (m 1357) (15 minuti dalla casa Buscaglia).
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
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Punto di partenza | Colle del Quazzo (1131 mt.) |
Punto di arrivo | Colle del Quazzo (1131 mt.) |
Tempo percorrenza | 1h20' (Monte Spinarda), 1h30' (Colle della Rionda) |
Dislivello | 227 mt. |
Caratteristiche | Fondo: strada asfaltata, strada sterrata e sentiero |
Mappa
Indirizzo: 63G9+M9 Calizzano SV, Italia
Coordinate: 44°13'35,9''N 8°4'6,3''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Il sentiero non è percorribile da chi ha una mobilità ridotta