Cappella di San Giacomo (Sec. XVI)

Proseguendo in salita per via Cavour, si entra nella parte più antica del Borgo, caratterizzata da vecchie case affiancate tra loro con numerose botteghe dove si svolgeva appunto il mercato ed il commercio. Tralasciata una deviazione a sinistra, si superano sulla destra alcune case con facciate medievali (casa Martelli) per arrivare alla piazzetta del "Mercato" con bel vascone in pietra grigia e fontana.

A sinistra una stradina molto ripida (via al Castello) conduce ai ruderi del castello, mentre a destra via Cavour termina in breve sulla strada provinciale 582 del Colle S. Bernardo per Albenga (Porta Cape, non più esistente).

Oltre questa strada ed al di là di un ponticello sul rio S. Giacomo, compare la semplice facciata della seicentesca Cappella di S. Giacomo posta al di fuori delle mura medievali.

Superato il ponticello e voltate le spalle all'edificio, dal piccolo spiazzo erboso si possono ammirare le case anticamente racchiuse nel ricetto del Borgo, difeso appunto dal rio S. Giacomo, mentre a sinistra, vicino alla SP 582, si eleva la Torre Clocharium, medievale torre d'allarme, attualmente di proprietà privata, bisognosa di urgenti restauri (soprattutto per la copertura).

Sollevando gli occhi, in alto a destra compare la collina della Cornarea su cui, verso il XII secolo, venne costruito il Castello dominante il Borgo con i suoi possenti bastioni difensivi e con la Torre dell'Impiccato.

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